Max Verstappen ha brillato in una qualifica del Gran Premio di Spagna piena di colpi di scena, con i piloti della Mercedes che si scontrano, il compagno di squadra di Verstappen Sergio Perez che non riesce a entrare in Q3 e il pilota della Ferrari Charles Leclerc che chiude al 19º posto.
La quarta pole position della stagione di Verstappen potrebbe sembrare una conquista scontata, ma ciò sottovaluta il dramma che ha caratterizzato la sessione, portando sei diverse squadre nelle prime sei posizioni della griglia di partenza di domenica.
Verstappen si è piazzato al secondo posto, a soli 0,462 secondi dal pilota della Ferrari Carlos Sainz, mentre Lando Norris ha sorpreso tutti conquistando il terzo posto per la McLaren. Pierre Gasly si è classificato quarto per l’Alpine, davanti alla Mercedes di Lewis Hamilton al quinto posto e all’Aston Martin di Lance Stroll al sesto, ma ha subito due penalità di tre posizioni sulla griglia per aver ostacolato le auto avversarie, scivolando così al decimo posto.
Durante la Q2, George Russell, qualificatosi al 12º posto dopo aver mancato l’accesso alla Q3, sembra tagliare la traiettoria del compagno di squadra Hamilton mentre entrambi stavano iniziando i loro giri veloci. Nel tentativo di evitare la collisione, Sainz si è spostato sulla sinistra di Russell, ma è stato comunque coinvolto nell’incidente.
L’incidente, avvenuto alla curva 1, dove le vetture viaggiano a oltre 180 mph, ha causato danni all’ala anteriore di Hamilton, che ha perso posizioni mentre veniva spinto sull’erba. Russell ha completato il suo giro, ma non è riuscito a qualificarsi tra i primi dieci.
“La mia ala anteriore è danneggiata e non so cosa abbia colpito sul fondo della vettura”, ha commentato Hamilton riguardo ai danni subiti nell’incidente. “In ogni caso, non avremmo potuto competere con la Red Bull, sono ancora un passo avanti. Ma stiamo migliorando”.
Esteban Ocon si è piazzato al settimo posto per l’Alpine, che diventerà sesto a causa delle penalità inflitte a Gasly, mentre Nico Hulkenberg di Haas e Fernando Alonso sono stati rispettivamente ottavo e nono, con Alonso che è stato superato per la prima volta dal suo compagno di squadra Stroll.