Il recente rapporto del 2023 “Indian Gaming Cost of Doing Business Report”, pubblicato dalla società di consulenza Wipfli, indica che i casinò dei giochi tribali sono in gran parte riusciti a superare le difficoltà causate dalla pandemia, ma si profilano nuove sfide.
Il WinStar World Casino, di proprietà della Chickasaw Nation, è il casinò di proprietà tribale più grande e uno dei più grandi al mondo. Un nuovo rapporto afferma che la maggior parte dei casinò tribali è tornata a una nuova “normalità” nel 2022.
Il sondaggio ha evidenziato diverse tendenze positive per i ricavi del gioco d’azzardo tribale. L’anno scorso, i casinò tribali hanno registrato una crescita media del fatturato del 17%. Questo fa seguito a un aumento a doppia cifra del 35% nel 2021. Anche se il 17% rappresenta una crescita più lenta, è considerata più “stabile” secondo Wipfli, e segna il terzo anno consecutivo di crescita a doppia cifra per l’industria.
Ciò nonostante, il 2020 ha visto l’intervento del governo per aiutare a coprire stipendi e spese.
Tuttavia, ciò non significa che i ricavi continueranno a seguire la stessa tendenza ascendente. Il sondaggio sottolinea che i casinò tribali si trovano di fronte a una “nuova normalità”, bilanciando stabilizzazione dei ricavi e delle spese. Ci sono anche diverse altre sfide all’orizzonte per i casinò tribali.
L’inflazione e la carenza di manodopera continuano ad aumentare i costi per gli operatori, come evidenziato dal sondaggio. Vi è anche una concorrenza sempre più stringente e maggiore competizione per i dollari discrezionali rispetto all’era della pandemia.
Lo studio ha esaminato le prestazioni finanziarie delle strutture di gioco d’azzardo tribale e il rapporto 2023 include dati provenienti da 132 Casinò Tribali in 17 stati.