La Federazione Internazionale dell’Automobile ha annunciato l’annullamento delle gare di Formula 1 in Azerbaigian, Singapore e Giappone a causa della pandemia di coronavirus in corso. Nonostante questo, la FIA ha espresso la speranza di organizzare fino a 18 gare nella stagione 2020, con le prime otto già confermate, compreso un doppio incontro in Austria all’inizio di luglio.
Il Gran Premio dell’Azerbaigian e quello di Singapore utilizzano circuiti stradali che richiedono lunghi tempi di consegna per essere costruiti, il che ha reso impossibile ospitare gli eventi durante un periodo di incertezza. Il Gran Premio del Giappone, previsto per l’11 ottobre, è stato annullato a causa delle restrizioni di viaggio ancora in corso.
La FIA ha comunque espresso fiducia nei propri piani di organizzare tra le 15 e le 18 gare entro la fine della stagione a metà dicembre ad Abu Dhabi, con la pubblicazione del calendario definitivo prevista prima della gara di apertura della stagione in Austria il 5 luglio. Il Red Bull Ring di Spielberg ospiterà anche una gara il 12 luglio, seguita dalla prossima gara in Ungheria il 19 luglio. Inoltre, ci saranno gare consecutive al Gran Premio di Gran Bretagna a Silverstone il 2 e 9 agosto, dopo che il governo britannico ha esentato gli sport d’élite dalla sua attuale quarantena sui visitatori stranieri.
Altre gare sono previste in Spagna il 16 agosto e in Belgio il 30 agosto, mentre l’Italia completerà lo swing europeo il 6 settembre. Al momento, non sarà possibile assistere alle prime otto gare in presenza di pubblico, ma la situazione potrebbe cambiare più avanti nella stagione, a seconda delle condizioni di salute.