La nazionale portoghese si posiziona al primo posto nel Gruppo J delle qualificazioni a Euro 2024 con nove punti dopo la vittoria convincente per 3-0 contro la Bosnia-Erzegovina. Bruno Fernandes si è distinto con una doppietta, mentre Bernardo Silva ha contribuito con un gol, garantendo al Portogallo la terza vittoria consecutiva nella campagna di qualificazione. La squadra allenata da Roberto Martinez guida il gruppo e cercherà la quarta vittoria consecutiva contro l’Islanda nella prossima partita. Al contrario, la Bosnia si posiziona al quarto posto con tre punti e affronterà il Lussemburgo come prossimo avversario.
Nonostante il dominio del possesso palla da parte del Portogallo, il primo gol è arrivato solo pochi secondi prima dell’intervallo, quando Silva ha segnato su un assist di Fernandes, portando il suo totale a 11 gol in nazionale. Fernandes ha raddoppiato il vantaggio al 77º minuto con un magnifico colpo di testa su cross di Ruben Neves e ha sigillato la vittoria nei tempi di recupero con un potente tiro al volo, portando il suo totale a 15 gol in nazionale.
Nonostante la fatica accumulata, Fernandes si è detto pronto a dare sempre il massimo in campo: “Sono stanco, ma voglio sempre giocare e dare il massimo, non voglio pensare alla stanchezza”, ha dichiarato il centrocampista del Manchester United a Sport TV dopo la sua 69ª partita della stagione. “È stata una grande vittoria, queste partite sono difficili e dobbiamo renderle facili, come abbiamo fatto oggi. Sono felice di aver segnato, ma la cosa più importante era ottenere i tre punti. Vogliamo qualificarci per l’Europeo”.
Anche l’allenatore Martinez si è detto soddisfatto della vittoria, ma ha sottolineato la stanchezza dei suoi giocatori in questa fase conclusiva della stagione: “È stata una tipica partita di giugno, con stanchezza mentale. I giocatori erano in buone condizioni fisiche, ma è stata una partita difficile contro una squadra ben organizzata”, ha affermato il tecnico spagnolo. “Dobbiamo rimanere uniti, imparare e giocare come una squadra. Abbiamo bisogno di partite come queste per crescere e prepararci per l’Europeo”.