Potrebbe essere finalmente giunto il momento per il Manchester City di dominare l’Europa, dopo aver estromesso il Real Madrid mercoledì sera, avanzando così alla loro seconda finale di Champions League. Il City ha schiacciato i giganti spagnoli con un convincente 4-0 all’Etihad, portando la vittoria complessiva a 5-1, e ottenendo una dolce rivincita per l’eliminazione drammatica in semifinale a Madrid solo 12 mesi fa.
La squadra di Pep Guardiola non si sta limitando a cercare la gloria europea, un obiettivo che i proprietari del club covano da quando il club è stato acquisito nel 2008 dall’Abu Dhabi United Group, che ha iniettato miliardi di sterline di investimenti nel club.
Se riuscissero a battere l’Inter a Istanbul il mese prossimo, il Manchester City completerebbe un treble storico: Premier League, FA Cup e Champions League, ripetendo l’impresa del Manchester United nella stagione 1998/99. Con la prospettiva di un quinto titolo in sei stagioni che appare ormai scontato, dato che al City servono al massimo tre punti nelle ultime tre partite, sembra che il più grande ostacolo alla conquista di tale impresa sia stato superato.
Lo United avrà l’opportunità di difendere il proprio record come unico club inglese ad aver realizzato il treble nella prima finale di FA Cup, il derby di Manchester del 3 giugno. Tuttavia, sembra che il City abbia superato la più grande sfida sul loro cammino verso l’immortalità calcistica, eliminando il colosso del Real Madrid dalla Champions League. Ricordiamo infatti che la squadra di Carlo Ancelotti, attraverso una serie di strepitose rimonte, ha vinto la competizione per la 14ª volta la scorsa stagione.