Il centro dei Minnesota Timberwolves, Rudy Gobert, dovrà scontare una sospensione di una partita dopo aver preso a pugni un compagno di squadra durante l’ultima partita della stagione regolare. Gobert, che è il centro titolare dei Timberwolves, è stato espulso dal gioco dall’allenatore Chris Finch dopo aver tentato di colpire Kyle Anderson durante un time out nel secondo quarto contro i New Orleans Pelicans domenica scorsa.La situazione è emersa quando Anderson ha criticato in modo vocale la difesa di Gobert, che ha risposto rimproverando Anderson per non essere stato abbastanza attento ai rimbalzi. Le tensioni sono salite fino a quando Gobert ha cercato di colpire Anderson con un pugno, colpendolo sulla spalla. L’allenatore Finch ha immediatamente espulso Gobert dal gioco, ma la rissa è proseguita negli spogliatoi durante l’intervallo.
Dopo la partita, Gobert si è scusato sui social media, ma l’organizzazione dei Timberwolves ha deciso di sospenderlo per una partita. Questo significa che Gobert non potrà partecipare al torneo di play-in contro i Los Angeles Lakers, che determinerà la settima testa di serie nei playoff della Western Conference. Inoltre, Gobert non sarà presente con la squadra a Los Angeles durante questa partita.
I Timberwolves si sono qualificati per il torneo di play-in dopo aver terminato la stagione regolare all’ottavo posto nella Western Conference. Martedì sera, affronteranno i Lakers per determinare la settima testa di serie. Il perdente di questa partita si scontrerà con il vincitore della partita tra il nono e il decimo posto per determinare la testa di serie numero 8 venerdì sera. I New Orleans Pelicans, che hanno chiuso al nono posto, ospiteranno l’Oklahoma City Thunder mercoledì sera.