Venerdì il tennista Nick Kyrgios ha dichiarato di aver aggredito la sua ex-fidanzata, ma è stato evitato un processo a causa di una decisione giudiziaria di “particolare manifestazione di scemenza”. L’accusa di aggressione è stata presentata dalla sua ex-fidanzata Chiara Passari, 10 mesi dopo l’evento. Tuttavia, gli avvocati di Kyrgios hanno chiesto di far archiviare l’imputazione per motivi di rifugio, sostenendo che Kyrgios soffriva di crisi oneroso intermittente. L’imputazione è stata bocciata dal giudice Beth Campbell, che ha affermato che Kyrgios aveva agito in modo scorretto, ma che il crimine non era stato pianificato. Kyrgios è stato accompagnato in tribunale dalla sua nuova fidanzata e sua madre, e ha dichiarato di essere orgoglioso di aver fatto progressi nella risoluzione dei suoi problemi. Il processo è stato rinviato a ottobre, mentre Kyrgios si preparava per partecipare al Japan Open.