L’allenatore del Barcellona Xavi Hernández ha rifiutato di arrendersi nella corsa al titolo di Liga nonostante il pareggio per 3-3 contro il Granada di domenica, che ha lasciato i blaugrana a -10 dalla capolista Real Madrid.
Lamine Yamal ha aperto le marcature all’Estadio Olimpico ma, in un’altra prestazione segnata da una difesa comica, il Barça si è ritrovato sotto 2-1 e 3-2 contro la penultima in classifica Granada.
La seconda rete in serata di Yamal ha permesso al Barcellona di agguantare un punto ma la doppietta del 16enne non è bastata ad evitare che i catalani lasciassero per strada altri due punti nella corsa al titolo.
“La Liga era già difficile e ora lo è ancora di più con altri punti persi”, ha detto Xavi nella conferenza stampa post-partita.
“Il gap con il Real Madrid è grande, 10 punti, e siamo a -5 dal Girona secondo, ma non getteremo la spugna. Quello che dobbiamo fare è non commettere più passi falsi. Abbiamo avuto occasioni per chiudere la partita e penso che abbiamo regalato gol al Granada quando non c’era grande pericolo. La squadra ha avuto fede, coraggio e voglia, ma non è bastato. Le cose si fanno ancora più difficili”.
La stagione del Barça è stata minata da una difesa ballerina. Ricard Sánchez e Facundo Pellestri hanno portato il Granada sul 2-1, con Robert Lewandowski che ha pareggiato prima che Ignasi Miquel riportasse in vantaggio gli ospiti.