Lando Norris della McLaren ha dichiarato che la Formula Uno dovrebbe essere più severa nei confronti dei piloti che ostacolano gli altri perché “sembra che nessuno si preoccupi abbastanza”.
Il leader del campionato della Red Bull, Max Verstappen, è stato convocato tre volte dai commissari a Singapore lo scorso fine settimana per ostacoli nelle qualifiche e ha ricevuto due richiami, ma nessuna penalità in griglia.
Norris, buon amico di Verstappen, ha affermato che il pilota olandese avrebbe dovuto essere penalizzato per l’ostacolamento di Yuki Tsunoda dell’AlphaTauri.
“Credo che quello in pista sia stato quello che avrebbe dovuto essere penalizzato. Ha ostruito qualcuno”, ha detto Norris. “So che alla fine la squadra è stata multata, ma dovrebbe essere responsabilità anche del pilota guardare ai suoi specchietti…
“Non hai nient’altro da fare per tutto il giro se non guardare negli specchietti, e sembra che molte persone faticino a farlo. Dovrebbero esserci penalità più severe per chi ostacola gli altri, perché tante persone lo fanno. Rovina il tuo giro, rovina le tue qualifiche, ha messo fuori Yuki nelle qualifiche.”
I commissari hanno richiamato Verstappen per l’infrazione dopo che il rappresentante del team gemello di proprietà della Red Bull aveva scelto di non partecipare all’udienza.
Verstappen ha dichiarato separatamente ai giornalisti che ogni caso è diverso.
“L’unica cosa che posso dire su Singapore è che ho spiegato cosa è successo quando ero seduto in macchina, e le informazioni che mi sono state date… e poi spetta ai commissari prendere quella decisione.”
Il campione del mondo in carica è stato anche richiamato per aver ostacolato i rivali alla fine della corsia dei box mentre aspettava di creare uno spazio prima di entrare in pista.
È stato completamente scagionato dall’accusa di ostacolare Logan Sargeant della Williams dopo che l’americano ha dichiarato ai commissari di non ritenere che il campione fosse in colpa.
